(Maryam, 13)

Tenerezza da parte Nostra e purezza.

(Corano- Maryam, 13)

venerdì 26 luglio 2013

Ramadan: donne e ciclo

Qui di seguito è riportata la traduzione di alcune Fatawa riguardanti le donne e il ciclo mestruale nel mese di Ramadan.

Posso prendere la pillola in modo da ritardare le mestruazioni e riuscire cosi a digiunare per tutto il mese?
Non credo sia consigliabile per una donna prendere la pillola per ritardare le mestruazioni per riuscire a partecipare e digiunare l'intero mese di Ramadan. Come il Profeta (pace su di lui) disse alla sua amata moglie 'Aisha (Dio sia soddisfatto di lei), che lo accompagnò nel suo ultimo pellegrinaggio e che sembrava essere dispiaciuta perché a causa dell'inizio delle mestruazioni era impossibilitata a partecipare all'Umrah come ogni altra persona del gruppo,
 "(non c'è niente di cui dispiacersi) dal momento che è qualcosa che Allah ha decretato per le figlie di Adam!" 
(Riportato da Bukhari sotto l'autorità di 'Aisha)
In altre parole il ciclo mestruale è una parte naturale della vita di una donna, ed ella deve organizzare la sua vita intorno ad esso. Con una riflessione più accurata, possiamo vedere che è stato Allah, il Creatore e l'Altissimo, che ha creato la donna con questa natura, e che, nella Sua infinita saggezza Ha decretato che le donne devono abbandonare la preghiera e il digiuno durante le mestruazioni. Quindi è molto più appropriato per una donna sottomettersi al volere di Allah, e dimenticarsi della preghiera e del digiuno mentre è mestruata.
Inoltre, non c'è ragione perché una donna si debba dispiacere per perdere la ricompensa derivante dalla preghiera e dal digiuno, Allah nella Sua infinita misericordia Ha certamente predisposto per lei dei sostituti sufficienti a coprire queste mancanze. In altre parole, le donne avranno una quantità sufficiente di ricompensa per ogni altro lavoro meritevole che sceglieranno di compiere.
Prima di concludere lasciatemi sottolineare che ogni gesto che interferisce con i ritmi e i cicli naturali della donna non deve mai essere preso alla leggera. Nel caso di un'interferenza del genere, nessuno può valutare gli effetti collaterali che una tale azione a lungo termine potrebbe dare. E' meglio che ci limitiamo, in quanto  umani, a scegliere liberamente quello che Dio nella Sua suprema misericordia Ha scelto per noi.

Se ci si accorge di avere il ciclo nel pomeriggio (o a mezzogiorno) di un giorno di digiuno si deve continuare a digiunare? Mi hanno detto che se il ciclo arriva nel pomeriggio allora si deve mantenere il digiuno. 
Nelle fonti non c'è niente che renda obbligatorio continuare il digiuno e astenersi dal mangiare e dal bere una volta che il ciclo è iniziato; per prima cosa, una volta che il ciclo è iniziato il digiuno è nullo ed è permesso mangiare e bere come ogni altra persona dispensata da esso, per motivi come malattia, viaggio, gravidanza o allattamento al seno. Comunque è necessario specificare che i giorni di digiuno persi a causa delle mestruazioni si devono recuperare.
Non ci sono prove che supportino il fatto che le donne che hanno iniziato il ciclo durante mezzogiorno o dopo debbano continuare ad astenersi dal cibo e dal bere fino all'ora del Iftar. Questa è semplicemente una tradizione o un'interpretazione sbagliata diffusa in certe culture, non ha alcun fondamento in nessuna delle fonti autentiche della shari'a.
In altre parole, nella shari'a non c'è niente che richiede alle persone che sono esonerate dal digiuno di stare lontane dal cibo e dal bere. Insistere su una condizione simile non è altro che un ingiustificata rigidità. L'Islam nella sua forma originaria è libero da un estremismo e una rigidità simili. Il Profeta (pace e benedizione su di lui) disse:
"La nostra religione è facile e semplice da seguire." 
(riportato da al-Nasa'i sotto l'autorità di Abu Hurayrah).

Posso smettere di allattare la mia bambina di 2 mesi durante il giorno e iniziare il digiuno? Spero di darle il latte in polvere durante il giorno. O dovrei continuare ad allattarla e poi recuperare i giorni persi? Ho letto una fatwa secondo la quale è sufficiente dare solo la fidyah. Per favore mi aiuti.
L'allattamento al seno è necessario per la giusta crescita della tua bambina, infatti Allah ha messo nel latte materno agenti che servono a dare le difese immunitarie al bambino. Perciò, è consigliabile che tu la allatti, specialmente quand'è così piccola, il latte in polvere non può sostituire il latte materno.
Se scegli di allattare al seno, dovresti usare il permesso di saltare il digiuno, ma devi recuperarlo dopo. Se pensi di non riuscire a recuperarlo presto, allora faresti bene ad offrire la fidyah; che significa nutrire un povero per ogni giorno di Ramadan. E faresti bene a recuperare i giorni di digiuno appena ti è possibile.
Ora veniamo alla fatwa che hai letto, secondo la quale per una madre che allatta è sufficiente dare la fidyah in sostituzione del digiuno, anche se non è l'opinione della maggioranza, era il punto di vista di Ibn Abbas e Ibn Umar.
Contrariamente a quello detto sopra la maggioranza è dell'idea che la fidyah non sia sufficiente; ma pensa piuttosto che la donna debba recuperare i giorni di digiuno appena può. Sono arrivati a questa conclusione facendo un analogia con quelli che saltano il digiuno per malattia o perché viaggiano, Allah dice:
"...Chi però è malato o è in viaggio, digiuni in seguito altrettanti giorni..."
 (La Giovenca 2, 184).
Detto questo, devo anche aggiungere che ti è lecito seguire l'opinione di Ibn Abbas e Ibn Umar se ti risulta difficile recuperare, considerando che sei in una situazione eccezionale.

Ho avuto un bambino 6 settimane fa e ho ancora il ciclo. Posso digiunare o dovrei aspettare? Grazie mille.
Prima di tutto, lascia che preghi Allah di benedire il tuo bambino e che lo o la faccia crescere nella fede e nella purezza. E che possa essere una fonte di vera gioia per te e la tua famiglia, e una risorsa per la comunità. Ameen.
Non dovresti digiunare in queste condizioni, in quanto sei considerata in stato di nifas o sanguinamento postnatale. Tuttavia, dovresti riprendere la preghiera e il digiuno appena capisci che il sanguinamento dovuto al parto è finito, dopo aver fatto un lavaggio rituale completo (ghusul o grande wudu).
Il fatto di saltare il digiuno, comunque, non dovrebbe essere ragione per non sfruttare tutte le altre opportunità portate dal mese sacro date dal compiere atti di adorazione supplementari (nawaafil), come un costante dhikr, leggere il Corano, impegnarsi in lavori caritatevoli al meglio che si può, così come astenersi dalle frivolezze e focalizzando la mente sul ricordo di Allah.

Quando una donna non digiuna a causa del suo ciclo, qual'è l'etichetta da seguire quando si mangia durante il giorno? Va bene se lei mangia in presenza di altre persone a casa o al suo posto di lavoro? O dovrebbe mangiare senza farsi vedere? 
Il consiglio migliore è quello di rispettare la santità di Ramadan scegliendo di mangiare in modo discreto piuttosto che farlo diventare un ostentazione.
Detto questo, devo aggiungere che non c'è niente di sbagliato se tu mangi e bevi quando non stai digiunando per cause lecite nella Shari'ah. Sappiamo da fonti autentiche che il Profeta (Pace su di lui) usava mangiare e bere durante i viaggi. E allo stesso modo i suoi compagni mangiavano e bevevano se saltavano il digiuno in conseguenza di un viaggio o di una malattia.
Pertanto non c'è alcuna ragione perché tu privi te stessa del cibo e dell'acqua se non puoi digiunare.


Ho una domanda riguardo al digiuno e alle mestruazioni. Ho digiunato un giorno e sono andata al bagno per la preghiera del Dhurh. Poi dopo il Maghrib (dopo aver mangiato e pregato) sono tornata in bagno e ho visto che mi era arrivato il ciclo, ma il mal di pancia che mi accompagna per i primi due giorni del mio ciclo non era iniziano se non dopo il Maghrib. Devo recuperare il digiuno di questo giorno perché non è valido a causa delle mie mestruazioni oppure è valido?
Il giorno di digiuno che hai completato è accettabile; non è necessario che tu lo recuperi, in quanto tu ti sei accorta dell'arrivo delle mestruazioni solo dopo il maghrib. In accordo con le ragionevoli regole del Fiqh (giurispudenza islamica), il tuo stato di purità o senza mestruazioni è una certezza e non può essere spostato o cancellato dal dubbio. In altre parole, si deve ritenere che tu fossi libera dalle mestruazioni fino a quando non hai visto una prova tangibile o hai avuto una sensazione che indicasse che le ture mestruazioni erano iniziate. Siccome non hai avuto nessun chiaro segno che ti facesse pensare di essere mestruata fino a quando non hai rotto il digiuno, il tuo digiuno è considerato valido.
Ad ogni modo, dal momento che noti il sanguinamento non puoi digiunare fino a quando le mestruazioni non sono finite.
In conclusione, lasciami dire che non è necessario che tu recuperi il digiuno (fare qada') che hai completato prima di iniziare il ciclo.

Ho bisogno del suo aiuto il prima possibile.  A causa di una condizione ginecologica chiamata sindrome dell'ovaio policistico, il mio ciclo spesso è irregolare. A volte le mestruazioni saltano per mesi mentre altre volte durano più dei soliti 7 giorni. In queste condizioni quali sono le regole per la preghiera e il digiuno? Questo mese ho ancora il ciclo (oggi è il ventesimo giorno). Dovrei digiunare e pregare? Posso pregare in queste condizioni anche dopo Ramadan?
Se il tuo medico di famiglia sa dirti  se il sanguinamento che hai in questo momento fa parte del regolare ciclo mestruale o se invece è qualcos'altro, riguardo a questo problema agisci in base al suo consiglio e salta la preghiere e il digiuno mentre sei mestruata. Poi agisci nello stesso modo ogni volta che hai una situazione come questa.
Se, invece, non sanno dirti la precisa natura della tua condizione, allora dovresti pensare a quale era (quando erano regolari)  lo schema delle tue mestruazioni prima di questa insolita condizione; quindi se abitualmente avevi 6 o 7 giorni al mese di ciclo mestruale, conta questi giorni come giorni di mestruazioni, fai il ghusul e inizia a digiunare dopo che questi sono passati.
Se non hai mai avuto l'esperienza di un ciclo regolare considera che puoi fare una distinzione basandoti sul tipo di sangue; siccome il sangue mestruale dovrebbe essere più scuro e denso, salta il digiuno e le preghiere quando hai un tipo di sanguinamento simile. E riprendi a digiunare e pregare quando inizia l'altro tipo di sanguinamento, dopo aver fatto ghusul.
Fintanto che hai dimostrato diligenza e hai fatto il tuo meglio in accordo con la tua miglior comprensione di questa questione sei scusata. Allah dice:
"Allah non impone a nessun'anima al di là delle sue capacità..."
(La Giovenca 2, 286).
Il Profeta (pace su lui) disse:
  "Quando ti ordino qualcosa, tu fallo al meglio che puoi fare."
 (Riportato da Muslim sotto l'autorità di Abu Hurayrah).
Possa Allah concederci la vera saggezza e Lui possa benedirci in modo da esserGli obbedienti nei nostri pensieri, parole e azioni. Ameen.

Queste domande sono state tradotte dell'articolo "Frequently asked questions (FAQs) on Ramadhan and fasting" dello Shaikh Ahmad Kutty

6 commenti:

  1. "Qual è" non consente l'apostrofo

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  2. Io sono italiana ho due figli uno di 5e l altro di ,2e mezzo ho il ciclo voglio fare il Ramadam che devio fare mio fa il Ramadam e marocchino

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  3. Mi hanno detto che dopo la fine delle mestruazioni, bisogna aspettare 8 giorni per essere pulite del tutto per poi incominciare a fare il Ramadam
    È vero? Che devo fare?

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  4. Io invece dopo aver fatto il Ramadan mi doveva vbire il ciclo pero nn mi è venuto ed ho ritardo di circa 3 settimane

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  5. Ho il ciclo quasi tutti mesi a causa della nexploan che devo fare posso pregara o fare ramadan..

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